Allora, se il passaggio per diventare vegetariana è stato: mi informo --> cambio... mi sembra logico che una volta che ho cambiato alimentazione mi informo anche per capire cosa fare per non sbagliare qualcosa no? Questa ad esempio è una cosa che nessuno si riesce a mettere in testa, pensano tutti che fai le cose così, alla leggera, tant'è che mi sono pure sentita dire "...massì ma tanto tra un pò vedi che le passa!" ci avrei aggiunto un "etchiuuuuu!!!" ma non mi sembrava il caso.
Vagando su internet un giorno mi sono imbattuta in questa foto (fonte: animal sos)
e in effetti ho ragionato su una cosa...
Ogni volta mi viene chiesto ma se non mangi carne da dove le prendi le proteine, il ferro ecc come se però solo la carne avesse questo tipo di sostanze e quindi "giustamente" secondo loro se non mangio carne addio ferro, addio proteine ecc.
Piccolo problema: quando il medico vi dice "ha il colesterolo alto, tolga i formaggi dalla sua dieta!" non vi sta dicendo che cosi facendo non mangerete più colesterolo, questo deve essere chiaro. Voi il colesterolo lo continuerete ad ingerire con altri alimenti, di meno magari, però continuerà ad esserci! Stesso discorso con la carne, la carne CONTIENE ferro, NON è FERRO. La mia accortezza deve essere quindi quella di informarmi su quale altro alimento a mia disposizione contiene abbastanza ferro da farmi stare bene (e mi sembra che la foto parli da sola).
Se tutto non quadrasse e se tutte queste cose fossero cavolate...secondo voi, perchè i vegetariani vivono, e circolano in mezzo a voi senza che neanche ve ne accorgete? Che poi non sarebbe neanche il caso di farci mille storie dietro. Scelgo di non nutrirmi più di cadaveri? Cavolo te ne frega a te? Che poi, psicologicamente parlando, da brava maniaca del linguaggio non verbale ho notato che ogni volta la gente a cui lo dico si mette sulla difensiva con aria aggressiva come se desse fastidio, come se fosse un segreto che il mondo voleva tenermi nascosto e io l ho scoperto. Oh ma datevi una calmata!! Poi però ragionandoci sopra ho pensato che in effetti è logico reagire così. Si chiama paura, si chiama senso di colpa...si chiama "oh cavolo, perchè questa adesso mi deve ricordare ogni volta che mangiare carne non è necessario e quindi mi fa buttare all'aria tutte le convinzioni e le scuse dietro cui mi nascondevo per mangiare la carne senza sentirmi in colpa?"
Una volta mi è anche stato detto: "A ma io la mangio perchè tanto è già pronta...ovvio che se dovessi ammazzarlo io non la mangerei mica!"
SVEGLIA!
Quello che hai appena descritto si chiama necessità (una volta infatti succedeva cosi) Ma oggi se non esci e non ti ammazzi una mucca mi sembra che puoi vivere lo stesso no?
Avete semplicemente paura di cambiare, paura delle conseguenze perchè non vi siete informati abbastanza, paura di scoprire cosa c'è dietro...non che questo sia una cosa negativa, cioè non vi sto criticando, però dico, abbiate un pò di coraggio su! Cosa ne avete se ignorate la verità? Il mondo vi sembra più bello? Non credo proprio. Prendetene atto e bom. Siete fieri di mangiare carne? Mi va benissimo...ma non trovate scuse perchè per ogni scusa che trovate io vedo in voi l'incertezza che viene sempre più a galla (quindi a me fate anche un piacere) ma a voi, cosa ritorna? Paura, su paura su paura, che al posto di farvi crescere vi tiene li imprigionati. Sentitevi fieri di cambiare non di attaccarvi alle abitudini...una volta si diceva, solo lo stupido non cambia mai idea...e voi, chissà da che parte state?! Un abbraccio.
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